Guida ai social network (2010)
SereBooks 114
ISBN N.A. | Italiano | TRUE PDF | 5,87 MB | 35 pagine
SereBooks 114
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Descrizione Collana
Collana di tutti i libri e fascicoli trovati in rete che apparentemente non appartengono a nessuna serie/collana uffciale.
Contenuto/Trama
Vuoi saperne di più su Facebook, Youtube e gli altri social network? Come usarli al meglio, cosa si può fare e non fare, come tutelare la privacy...
l 2009 è stato l'anno di Facebook. Una recente indagine del Censis ha attestato che più del 60% degli italiani conosce il re dei social network. Anche i dati di una nostra inchiesta condotta tra gli utilizzatori di internet non fanno altro che confermare il successo di questo fenomeno.
Soprattutto uomini
Un terzo dei navigatori italiani ha il proprio profilo su un qualche social network. La percentuale sale al 61% se consideriamo solo la fascia d'età 18-29. Gli utilizzatori sono prevalentemente uomini e con un titolo di studio elevato. Tra chi è utente delle comunità virtuali, ben l'86% ha i propri dati personali in rete, il 73% qualche foto di sé, e un 60% si spinge sino ad avere immagini dei propri familiari e conoscenti.
Preoccupati per la privacy?
Alla domanda se siano preoccupati del fatto che altre persone/aziende possano avere accesso ai loro dati personali su internet, i fan del sociale si sono mostrati sprezzanti del pericolo: il 57% dichiara di essere minimamente (o per nulla) preoccupato al riguardo. Questo è un po' sorprendente, se si pensa che quasi la metà degli intervistati sa che è molto probabile che altre persone vadano a curiosare tra i propri dati personali. Il 10% addirittura (secondo il Censis) ritiene che avere un profilo online possa essere dannoso per la propria immagine nei confronti del datore di lavoro.
l 2009 è stato l'anno di Facebook. Una recente indagine del Censis ha attestato che più del 60% degli italiani conosce il re dei social network. Anche i dati di una nostra inchiesta condotta tra gli utilizzatori di internet non fanno altro che confermare il successo di questo fenomeno.
Soprattutto uomini
Un terzo dei navigatori italiani ha il proprio profilo su un qualche social network. La percentuale sale al 61% se consideriamo solo la fascia d'età 18-29. Gli utilizzatori sono prevalentemente uomini e con un titolo di studio elevato. Tra chi è utente delle comunità virtuali, ben l'86% ha i propri dati personali in rete, il 73% qualche foto di sé, e un 60% si spinge sino ad avere immagini dei propri familiari e conoscenti.
Preoccupati per la privacy?
Alla domanda se siano preoccupati del fatto che altre persone/aziende possano avere accesso ai loro dati personali su internet, i fan del sociale si sono mostrati sprezzanti del pericolo: il 57% dichiara di essere minimamente (o per nulla) preoccupato al riguardo. Questo è un po' sorprendente, se si pensa che quasi la metà degli intervistati sa che è molto probabile che altre persone vadano a curiosare tra i propri dati personali. Il 10% addirittura (secondo il Censis) ritiene che avere un profilo online possa essere dannoso per la propria immagine nei confronti del datore di lavoro.
Collana
Libro
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